Tom Boonen è convinto che avrebbe potuto vincere più Giri delle Fiandre di quelli che ha conquistato. L’ex belga ha vinto la Ronde 3 volte, il massimo per qualsiasi corridore nella storia (un record condiviso con altri 5 corridori), ma riguardandosi indietro in un’intervista rilasciata a Wielerlifts sembra non aver ancora superato la delusione per gli anni in cui non ha vinto la corsa che domenica giungerà alla sua centocinquesima edizione. L’ex campione del mondo ha imputato almeno un paio di mancati successi al gioco di squadra, soprattutto nel 2008 e 2009, anni in cui a trionfare è stato il compagno Stijn Devolder, mentre gli avversari erano in marcatura soprattutto su di lui.
“Di certo una o due edizioni del Giro delle Fiandre non le ho vinte perché intrappolato nel gioco di squadra – ha dichiarato senza mezze misure il quarantenne che aveva pensato anche a un ritorno in gruppo – Anche se ogni ciclista di punta ha dovuto necessariamente lasciare qualche vittoria ai compagni di squadra. Avrei potuto vincere quattro o cinque Fiandre. Il mio compagno Stijn Devolder ha vinto due volte mentre io sono stato marcato e avevo una grande gamba. Si può discutere anche della vittoria di Cancellara nel 2010. Di certo avrei potuto anche fare qualche edizione in più. In retrospettiva è un peccato non averlo fatto. A fine carriera, scopri di aver fatto tutto solo per te e i tuoi record sono l’unica cosa tangibile che resta”.
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